GRADI KELVIN

Gradi Kelvin

Indicazione in gradi Kelvin (°K) che viene usata per indicare il colore di una sorgente luminosa, assimilandola al colore emesso da un corpo nero riscaldato alla stessa temperatura. Più il numero è elevato e più la luce emessa risulta bianca.

Ecco alcuni esempi di temperature di colore in Kelvin comunemente utilizzati per l’illuminazione:

  • 2700 K: luce calda, simile a una fiamma, utilizzata in ambienti domestici per creare un’atmosfera accogliente.
  • 3000 K: luce calda, utilizzata in illuminazione da lavoro o per la visualizzazione di oggetti in negozi o musei.
  • 4000 K: luce bianca fredda, utilizzata per l’illuminazione generale in uffici o aree industriali.
  • 6000 K: luce molto bianca e fredda, utilizzata per l’illuminazione in ambienti chirurgici o scientifici.

Ricorda che la temperatura di colore in Kelvin indica la tonalità della luce, con valori più bassi che indicano una luce più calda e valori più alti che indicano una luce più fredda. Questo è importante per creare un’atmosfera specifica o per ottenere una visualizzazione ottimale di oggetti o persone