CBR (Constant bitrate) nella videosorveglianza Nel contesto della videosorveglianza, il CBR (Bitrate costante) è un metodo di codifica del flusso video. In questo metodo, il bitrate specificato rimane invariato durante l’intera registrazione o trasmissione. Utilizzarlo è importante per stabilità e prevedibilità. Il CBR è particolarmente utile per lo streaming di contenuti video da telecamere di…
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CCD – Charge Coupled Device: In videosorveglianza, il CCD è un sensore che converte l’energia della luce in segnali elettrici. Questa “immagine elettronica” viene elaborata analogicamente o digitalmente a seconda della tecnologia della telecamera. I sensori CCD variano nelle dimensioni, come 2/3 pollici o 1/3 pollici, influenzando la quantità di luce raccolta.
I sensori CMOS (Complementary Metal-Oxide-Semiconductor) sono dispositivi elettronici utilizzati nelle telecamere di sorveglianza per catturare immagini. Questi sensori sono progettati per convertire la luce che entra nella telecamera in segnali elettrici che possono essere elaborati e registrati. I sensori CMOS sono noti per la loro bassa potenza, la loro efficienza energetica e si stanno imponendo…
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Il CMS (Content Management System) è un software per la videosorveglianza che permette di gestire e monitorare più telecamere da un’unica posizione centrale. Grazie a questa tecnologia, è possibile visualizzare in tempo reale i flussi video provenienti da diverse telecamere, esportare e archiviare i filmati e regolare le impostazioni del sistema. L’interfaccia utente, intuitiva e…
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Definizione di Contrasto…
Nella videosorveglianza, la control room è un’area dedicata dove gli operatori monitorano e gestiscono le telecamere di sicurezza e altri dispositivi di sorveglianza. La control room può essere all’interno di un edificio, come una stazione di polizia o una sede privata, o anche in un centro controllo remoto. All’interno della control room, il personale di…
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CVBS è l’acronimo di Composite Video Baseband Signal, noto anche come Video Composito. Questo segnale video analogico trasmette le immagini da una telecamera a un dispositivo di registrazione o visualizzazione. La trasmissione avviene tramite un unico cavo coassiale. In passato, il CVBS rappresentava uno degli standard principali nella videosorveglianza. Oggi, segnali più avanzati come HDCVI…
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DDNS significa Dynamic Domain Name System, ovvero Sistema di Nomi di Dominio Dinamico. DDNS è un servizio che permette di assegnare un nome di dominio a un indirizzo IP dinamico. Ciò significa che anche se l’indirizzo IP cambia, il nome di dominio rimarrà costante. Questo è particolarmente utile per la videosorveglianza, poiché permette di accedere…
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Diaframma: Parte regolabile della lente che controlla la luce entrante nell’obiettivo. Funziona come un foro per il fascio luminoso che crea l’immagine sul sensore (CCD o CMOS) della telecamera. Modificando il suo diametro, si può ridurre l’intensità della luce e variare la profondità di campo. In videosorveglianza, è anche chiamato Iride o Iris.
Definizione e significato del DORI nella videosorveglianza Lo standard DORI (Detection, Observation, Recognition, Identification) è un parametro tecnico che consente di valutare il livello di dettaglio che una telecamera di videosorveglianza può fornire in base alla distanza dal soggetto. L’acronimo DORI (Detection Observation Recognition Identification) rappresenta quattro livelli progressivi di precisione dell’immagine: Questo sistema si…
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